PADOVA 1 aprile 2014 – “Aprire un conto corrente per il fundraising elettorale non e’ una scelta di trasparenza, ma un obbligo di legge per tutte le liste. – Enrico Barasciutti, 35 anni, bancario e candidato nella Civica per Rossi interviene sulla gestione economica e finanziaria della campagna elettorale e rilancia. “ Ad esempio la Lista Civica per Padova con Ivo Rossi ha gia’ aperto da settimane il suo conto corrente (IBAN IT42F0343112120000000426780) in cui far convergere i contributi di supporter, candidati e le erogazioni liberali di quanti vogliono sostenere il progetto civico che supporta Ivo Rossi. Fiore arriva in ritardo e spaccia per trasparenza il normale processo di fundraising che avviene in ogni campagna elettorale”.
“Apprendiamo, poi, dalla stampa, con vivo stupore, che la lista Padova2020 intende spendere ben quarantamila euro per la sua campagna elettorale. – attacca Barasciutti – Ci sembra davvero una cifra altissima per una sola lista ! Teniamo conto che Fiore ed i suoi hanno gia’ abbondantemente speso risorse per finanziare la campagna delle primarie. Noi della civica spenderemo un quarto di Fiore perche’ siamo convinti che la qualita’ delle persone, la fedelta’ alla parola data e la bonta’ delle nostre idee vengano prima di campagne pubblicitarie a quattro zeri, pranzi di autofinanziamento ed altre spese elettorali.”
“Invitiamo infine i padovani a riflettere bene se supportare economicamente la campagna di un candidato e di una lista che non hanno mantenuto fede alle promesse e alla parole data, decidendo di non sostenere il candidato uscito vincitore dalle primarie. – questo l’affondo del candidato della civica contro Fiore – Oggi le parole e le promesse di Fiore non hanno piu’ alcun valore politico per i padovani. Potrebbe cambiare idea in ogni momento, anche sull’uso delle risorse economiche e dei fondi raccolti da supporter e cittadini. Chi vuole scegliere il vero impegno civico, leale alla parola data e davvero trasparente, dia il suo voto alla Civica per Rossi. Di sicuro siamo lontani dai partiti tradizionali e dalle trame e tradimenti che hanno gettato pesanti ombre sulla candidatura di Fiore e della sua civica.”
Enrico Barasciutti
Enrico Barasciutti
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